Nel clima di tensione e paura che il mondo intero respira guardando le immagini della terribile guerra che si è abbattuta sul fronte russo-ucraino, risuonano forti i principi della convivenza internazionale su cui si fonda l’Europa. Come ha ricordato da Norcia il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’Europa si è costruita dalle macerie della seconda guerra mondiale per "realizzare un mondo ispirato al reciproco rispetto, alla collaborazione, alla ricerca di obiettivi comuni", superando “le divisioni della guerra fredda”, e su questa strada tutti indistintamente intendiamo proseguire per un futuro di pace e di libertà.
Questo conflitto - ci dice ancora il nostro Presidente - “non riguarda un Paese lontano ma tutti noi e non possiamo accettare che la follia della guerra distrugga quello che i popoli dell'Europa sono stati capaci di costruire e realizzare in termini di collaborazione, pace e ricerca di obiettivi comuni”.
Come scuola ambasciatrice d’Europa, il liceo Bertrand Russell abbraccia le parole del Capo dello Stato riconoscendo l’alto valore e l’importanza della coesione dell’Unione Europea e l’impegno a difendere l’eredità che i nostri predecessori con spirito di sacrificio ci hanno lasciato. Per noi la scuola, luogo di promulgazione dei valori di democrazia e di libertà, ha il dovere di opporsi con fermezza ad ogni strumento di oppressione dei diritti altrui e resta presente e vicina ai ragazzi per aiutarli a capire senza paura che tutti dobbiamo fare la nostra parte.
Come cittadini d’Europa anche noi, insieme al nostro Presidente, non siamo disposti a piegarci alla violenza della forza e diciamo no alla guerra in nome del dialogo tra i popoli e della speranza per le future generazioni.